novembre 1, 2017 · 12:06 pm
L’appuntamento romano è uno dei più attesi dai ristoratori di tutta la penisola. La Guida Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso si conferma un punto di riferimento del mangiar bene e le tante categorie premiate all’interno sono in grado di diversificare la proposta (e i giudizi) a seconda della tipologia del locale. Bistrot, trattorie, ristoranti, winebar, etnici, birrerie, pizzerie premiati e contraddistinti da uno specifico simbolo che, da uno a tre, segnala le eccellenze in materia. La cerimonia ha premiato Ristoranti e Trattorie lasciando poi spazio alla cena di gala che ha portato in scena 10 piatti rappresentativi di alcuni locali premiati con le Tre Forchette.
La Location, la Carta Vini e la Carta delle Birre
Da Caino (Montemerano Manciano, GR) – Crema di Ceci, Calamaretti spillo, Falsa cenere e olio al rosmarino
Miramonti l’Altro (Concesio, BS) – #volevoessereunpomodoro
Ristorante Grissini del Grand Hyatt di Hong Kong – Pettine di mare abbrustolito, guanciale, ‘nduja, peperone
Ristorante Atman a Villa Rospigliosi (Lamporecchio, PT) – Mojito di Parma, risotto al Parmigiano, lime, menta, gelato e aria di parmigiano
Imàgo dell’Hotel Hassler (Roma) – Cappellotti doppio umami
Agli Amici dal 1887 (Udine) – Post-Salé: agnello e vongole in emulsione di olio affiorato
Duomo (Ragusa) – Scottona siciliana di Giuseppe Grasso e il mio carciofo sott’olio
Signore te ne ringrazi (Montecosaro, MC) – L’insalata russa fritta
La Magnolia dell’Hotel Byron (Forte dei Marmi, LU) – Rigatone Pastificio dei campi, pomodoro S. Marzano e mozzarella di Bufala
Enoteca Pinchiorri (Firenze) – Pane, olio, cioccolato e sale
Questo evento, per me, rappresenta l’occasione per far visita alla città eterna e godermi appieno l’atmosfera con gli amici, i colleghi e la buona cucina. Dopo aver lasciato le valigie in stanza (allo Sheraton in via del Pattinaggio – 76 €/notte senza colazione + 12 € Tassa di soggiorno e a 20 € dal centro città in Taxi) il dopo cena ci ha condotti alla scoperta del Jerry Thomas un noto secret-bar del centro (zona Campo dei Fiori – Vicolo Cellini, 30 ROMA). Pochi posti assegnati su prenotazione, un locale simpatico carino e originale che propone eccellenti cocktails preparati con i migliori liquori e distillati del mondo. Continua a leggere →
41.843039
12.471471
Archiviato in GustosaMente, Taccuino, Uncategorized, Viaggi di primavera
Con tag Barone Pizzini, Birra Moretti, Caffè La Crepa, Cena di Gala, Ciccio Sultano, Cremona, Duomo, Enoteca Pinchiorri, Firenze, Franciacorta, Gambero Rosso, Gourmet, Guida Ristoranti d'Italia 2018, Ibla, Isola Dovarese, Italo, La Brinca, Maritozzo, Matteo Circella, Mediopadana AV, Mercato Centrale, Miramonti, Philippe Levéillé, Ragusa, Reggio Emilia, Roma, Sheraton Rome, Street Food, Tre Forchette, Tre Gamberi
aprile 28, 2015 · 8:31 am

Un pranzo alla Trattoria Visconti (T. +39 035 908 153), ad Ambivere in provincia di Bergamo, è sinonimo di relax, salute e piacere. Fu così che, anzichè tornare a casa, decidemmo di fare una deviazione in Val Camonica, percorrendo la sponda ovest del lago d’Iseo per poi risalire il corso del Fiume Oglio.

Arrivati a Darfo Boario-Terme ci siam goduti un percorso benessere all’interno del nuovo centro termale “Terme di Boario” coccolati da un’atmosfera rilassata e profumata, per poi passare la notte presso l’Hotel Rizzi Aquacharme dove alla grande gentilezza e professionalità del personale si affianca un servizio ristorazione (colazione inclusa) obsoleto, il tutto in una cornice elegante e ben curata.

Continua a leggere →
45.881589
10.187750
Archiviato in Viaggi di primavera
Con tag Albereta, Brescia, Cavallino, Enrico Togni, EXPO, Franciacorta, Iseo, Lago, Lombardia, ponte di Legno, Prestorik, Ristoranti, Terme di Boario, Trattoria Visconti, trattorie, Unesco, Vini Naturali, vino biodinamico
dicembre 6, 2013 · 10:30 pm
“quanti anni ho?… quarantatre.
I primi quaranta mi hanno insegnato a vivere…
gli altri li ho invece vissuti.”
Gualtiero Marchesi
In una fredda serata d’inverno niente riscalda l’animo come una cena pre-natalizia all’Albereta in compagnia di amici, colleghi e di Greis. Dopo una prima divertente volta, alcuni anni fa, è giunto il momento della verità e di andare a salutare il Maestro che dopo venti felici anni lascia Erbusco, e l’Albereta, non stanco di nuove esperienze. Questo luogo colpisce per la sua semplicità e per il suo arredo elegante, anzi figo, capace di far sentire a proprio agio chiunque e in qualsiasi momento della giornata. Mi lascio consigliare dai commensali e ci dirigiamo verso i classici, dunque via, su il sipario:

Continua a leggere →